06.06.2025

Ricarica veloce auto elettrica: tutto quello che devi sapere

Tempo di lettura: 8 minuti
Ricarica veloce auto elettrica: tutto quello che devi sapere

La mobilità elettrica è ormai una realtà sempre più concreta e diffusa, destinata ad essere un’opzione da tenere sempre in considerazione per il nostro modo di spostarci. Non è più una scelta di nicchia, ma una soluzione sempre più accessibile e conveniente per ampi segmenti d’utenti e di stili di mobilità, che desiderano viaggiare con una vettura tecnologica, prestazionale e confortevole, con zero emissioni locali allo scarico e sonore, contenendo inoltre i costi di gestione del proprio veicolo. 

Le auto elettriche offrono numerosi vantaggi in termini di efficienza, silenziosità e sostenibilità, ma per sfruttarle al meglio è fondamentale comprendere il funzionamento delle infrastrutture di ricarica. In particolare, la ricarica veloce rappresenta uno strumento essenziale per chi percorre molti chilometri, ha tempi di sosta limitati o non dispone di un punto di ricarica domestico. 

In questa guida ti accompagniamo alla scoperta di tutto ciò che c’è da sapere sulla ricarica rapida: cos’è, quali tecnologie utilizza, quanto costa, dove trovarla e come sfruttarla in modo efficace e sicuro.

Cos'è la ricarica veloce per auto elettrica?

La ricarica veloce è una modalità di rifornimento pensata per ridurre sensibilmente i tempi necessari a ricaricare la batteria di un’auto elettrica. A differenza della ricarica domestica tradizionale, che avviene in corrente alternata (AC) e richiede alcune ore, la ricarica veloce sfrutta la corrente continua (DC), in grado di trasferire grandi quantità di energia in tempi molto contenuti. 

Le colonnine veloci partono da una potenza di 50 kW e possono arrivare fino a 350 kW nel caso delle stazioni ultrarapide. Per farti un’idea concreta: con una colonnina da 100 kw, puoi ricaricare fino all’80% di una batteria di taglio medio (60/70kWh) in circa 20-30 minuti, a seconda del modello del veicolo e delle condizioni ambientali. 

Questa soluzione è ideale per ricariche rapide in viaggio, durante una pausa o una sosta breve, permettendo di ottimizzare i tempi tra impegni personali ed efficienza della mobilità.

Ma perché si parla sempre di 80%?

La velocità di ricarica dipende non solo dalla potenza della colonnina, ma anche dalla capacità del veicolo di assorbire quella potenza e dallo stato di carica della batteria al momento della connessione. Proprio come accade con smartphone, tablet, PC o altri device tecnologici, le batterie dei veicoli elettrici ricaricano più rapidamente quando sono scariche, in particolare sotto l’80%. 

Oltre questa soglia, la curva di ricarica si appiattisce e, in proporzione, risulta più lento colmare l’ultimo 20%. Per questo è sempre consigliato, al fine di ottimizzare i tempi di sosta in un viaggio, privilegiare più soste brevi che possano portare il range di carica fino all’80% circa.

Tecnologie e tipologie di ricarica

Le soluzioni di ricarica disponibili oggi si dividono in tre macrocategorie, in base alla potenza erogata:

  • Ricarica lenta (fino a 3,7 kW): tipica delle prese domestiche tradizionali, richiede tempi piuttosto lunghi ma è adatta per ricariche notturne o quando l’auto resta ferma per diverse ore
  • Ricarica standard o accelerata (da 7 a 22 kW): utilizzata in molte colonnine pubbliche e Wallbox private. Rappresenta un buon compromesso tra velocità e consumo energetico
  • Ricarica veloce o ultrarapida (da 50 fino a 350 kw): è la scelta ideale per chi ha bisogno di ricaricare in tempi rapidi, durante brevi soste o come tappa di rifornimento nei lunghi viaggi

I connettori più diffusi per la ricarica veloce sono:

  • CCS combo: il più usato in Europa, compatibile con la maggior parte delle auto elettriche di ultima generazione
  • Chademo: ancora presente su alcuni modelli, in particolare giapponesi

Colonnine di ricarica veloce in Italia

La rete di colonnine di ricarica veloce in Italia è in continua crescita, con un'espansione costante su tutto il territorio nazionale. Oggi è possibile trovarle:

  • Nei pressi delle principali autostrade ed arterie viarie extraurbane
  • Nei parcheggi di centri commerciali e supermercati
  • In aree urbane ad alta densità di traffico
  • Presso alcune concessionarie e officine autorizzate

Tra i principali operatori che gestiscono queste infrastrutture troviamo Enel X Way, Be charge e Ionity, ciascuno con una propria rete e relativa app per la gestione della ricarica.

Inoltre, Autotorino collabora con A2A, che tramite l’innovativa app E-moving ti permette di personalizzare la ricarica in base alle tue esigenze di mobilità, mostrandoti in tempo reale le colonnine disponibili e permettendoti di scegliere tra tariffe a consumo o in abbonamento on base alle tue abitudini.

Se non si è legati ad alcun operatore energetico preferenziale, per localizzare le colonnine disponibili nella tua zona o lungo il percorso, è possibile utilizzare app come Nextcharge, Juicepass, Plugshare o Chargemap, che forniscono mappe interattive con informazioni aggiornate in tempo reale circa ubicazione e disponibilità di punti di ricarica, con possibilità di prenotazione e/o attivazione diretta.

Quanto costa una ricarica veloce?

Il costo della ricarica veloce varia in base a diversi fattori:

  • Il gestore della colonnina
  • La potenza erogata
  • Il piano tariffario scelto (abbonamento o pagamento singolo)
  • L’orario di utilizzo (alcuni operatori applicano tariffe differenziate)

Il prezzo per ogni kWh varia in base al tipo di colonnina e alla tariffa applicata. Tieni presente che, anche se il costo al kWh può essere superiore rispetto alla ricarica domestica, la velocità del servizio e la comodità d’uso compensano ampiamente l’investimento, soprattutto in viaggio. Inoltre, è possibile sottoscrivere abbonamenti con specifici operatori, che permettono di acquistare pacchetti d’energia ad un costo unitario minore.

Quando e come usare la ricarica veloce

La ricarica veloce si rivela particolarmente utile in determinate situazioni:

  • Durante i lunghi spostamenti, quando è necessario fare il pieno di energia in tempi ridotti
  • In caso di emergenza, se la batteria è scarica e si ha poco tempo per ripartire
  • Quando si è fuori casa, e non si ha accesso a una presa o wallbox privata

Tuttavia, è importante sapere che un utilizzo eccessivo della ricarica veloce può incidere sulla vita utile della batteria. Le alte temperature e le forti correnti possono infatti, nel lungo periodo, influire sulle prestazioni.

Per questo motivo, il consiglio è di alternare ricariche lente e veloci, a seconda delle esigenze e delle occasioni, in modo da ottimizzare efficienza e durata della batteria di trazione.

Auto elettriche con i tempi di ricarica più veloci

Non tutte le auto elettriche si ricaricano alla stessa velocità. Alcuni modelli di nuova generazione sono dotati di OBC (caricatori di bordo) progettati per incamerare potenze superiori e garantire tempi di ricarica tra i più rapidi attualmente disponibili sul mercato.

Tra questi troviamo:

  • Hyundai IONIQ 5, che può gestire potenze fino a 220 kw grazie alla sua architettura a 800 volt
  • Kia EV6, anch’essa dotata della stessa piattaforma tecnologica della IONIQ 5
  • BMW i4 e BMW ix, che offrono ottime prestazioni di ricarica sia in ambito urbano che extraurbano
  • Nuova Mercedes-Benz CLA elettrica, grazie all'architettura a 800 volt, offre tempi di ricarica estremamente rapidi. In soli 10 minuti, è possibile ricaricare abbastanza energia per percorrere fino a 325 chilometri (in colonnine DC a potenza di 320 kW)

Questi veicoli sono in grado di sfruttare al massimo le colonnine ultraveloci disponibili sul territorio, permettendo di ottenere in pochi minuti un livello di autonomia sufficiente per continuare il viaggio in totale tranquillità.

Futuro della ricarica veloce

Il mondo della ricarica elettrica sta evolvendo velocemente. Nei prossimi anni ci aspettiamo:

  • Una diffusione ancora maggiore delle colonnine ultraveloci lungo tutta la rete stradale nazionale
  • L’introduzione di batterie allo stato solido, capaci di accumulare energia più rapidamente e con maggiore efficienza
  • L’adozione su larga scala della tecnologia Vehicle-to-Grid (V2G), che consentirà ai veicoli elettrici di restituire energia alla rete quando non in uso

La ricarica veloce rappresenta uno strumento fondamentale per chi guida un’auto elettrica e desidera una mobilità senza compromessi. Conoscere il funzionamento delle infrastrutture di ricarica, saperne valutare i costi e l’utilizzo ideale è il primo passo per un’esperienza di guida consapevole ed efficiente.

Autotorino è al tuo fianco in questo percorso: grazie all'innovativa piattaforma dediata alla moblità elettrica Autotorino Evolution Advisor ti offre consulenza personalizzata, una vasta gamma di auto elettriche, servizi integrati e supporto nella scelta della soluzione di ricarica più adatta alle tue esigenze.

FAQ

Cos'è una colonnina di ricarica veloce per auto elettriche?

È una stazione che permette di ricaricare l’auto in corrente continua (DC), con potenze superiori ai 50 kW, per ottenere una ricarica veloce in pochi minuti.

Qual è la differenza tra ricarica rapida e ricarica standard?

La ricarica rapida avviene in DC ed è molto più veloce; la ricarica standard avviene in AC ed è più lenta.

Quanto tempo ci vuole per una ricarica veloce?

In media, tra 20 e 30 minuti per raggiungere l’80% della carica, in base alla dimensione della batteria e alla capacità di assorbimento della vettura.

Conviene ricaricare al 100% con ricarica veloce?

Specie in viaggio, meglio fermarsi entro l’80% per ottimizzare i tempi; oltre questa soglia, la curva di ricarica rallenta.

Esistono colonnine di ricarica veloce gratuite?

Alcune strutture, come supermercati o aziende, offrono ricariche gratuite, specie per i clienti. Sono però meno frequenti rispetto a quelle a pagamento.

Le colonnine di ricarica veloce danneggiano la batteria?

No, ma un uso troppo frequente può ridurre la durata della batteria nel tempo. È meglio alternarle con ricariche lente.

Posso usare una colonnina veloce con qualsiasi auto elettrica?

Solo se l’auto supporta la ricarica veloce e ha un connettore compatibile.

Come faccio a sapere se la mia auto supporta la ricarica veloce?

Puoi verificarlo nel libretto di uso e manutenzione oppure chiedere al tuo consulente Autotorino.

Esistono app per trovare colonnine rapide?

Sì, alcune tra le più diffuse sono Plugshare, Nextcharge e Juicepass.

La ricarica veloce incide sulla bolletta elettrica?

Solo se ricarichi da casa. In quel caso, il costo dipende dalla tariffa del tuo fornitore.

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