Sicurezza stradale al centro delle riforme proposte per il nuovo Codice della Strada

Negli scorsi giorni è stato approvato in Consiglio dei Ministri il disegno di legge sui temi della sicurezza stradale e la delega per la riforma del Codice della Strada. Il progetto, ancora suscettibile di modifiche lungo l’iter di approvazione parlamentare che dovrebbe portarlo ad entrare in vigore entro la fine dell’anno, è molto ambizioso e prevede più azioni: interviene su sanzioni, prevenzione e educazione stradale, ma anche su limiti di velocità, neopatentati e per la prima volta include anche una regolamentazione sulla circolazione dei monopattini.

Ma andiamo per punti.

Neopatentati

Il nuovo disegno di legge estende i limiti di guida per i neopatentati: con la normativa vigente, coloro che hanno conseguito la patente da meno di un anno non possono guidare auto con rapporto fra potenza e tara del veicolo superiore ai 55 kW/t e comunque non più potenti di 70 kW (95 CV); nel caso di auto elettriche e plug-in il limite sale a 65 kW/t. Per saperne di più sui limiti per neopatentati attualmente in vigore, consulta questo articolo.

Qualora il disegno di legge dovesse divenire operativo, questi limiti verrebbero estesi ai primi 36 mesi dopo il conseguimento della patente. 

Sicurezza alla guida e tolleranza zero per alcol, droghe e telefono alla guida

Tolleranza zero per chi assume sostanze alcooliche o stupefacenti prima di mettersi alla guida, con la revoca temporanea della patente: è questa la nuova proposta contenuta nel disegno di legge. In caso di positività, a prescindere dallo stato di alterazione (e quindi con la sola positività al test), in entrambi i casi è prevista la sospensione e revoca della patente – con divieto di conseguirla per i successivi tre anni.

Per gli ubriachi recidivi, cioè sorpresi una seconda volta alla guida con una quantità eccessiva di alcol nel sangue, è previsto l’obbligo di installare sulla propria auto l’alcolock, un sistema collegato al motore e che ne impedisce l’avvio se il tasso alcolemico è superiore allo zero.

L'aggiornamento del Codice della Strada propone anche la sospensione della patente (da un minimo di 7 a un massimo di 20 giorni a seconda del saldo dei punti residui) per chi usa il telefono alla guida.

Educazione stradale

La sicurezza stradale è al centro del nuovo aggiornamento: superare i limiti di velocità, guidare contromano, non rispettare le precedenze, viaggiare senza cintura di sicurezza allacciata o senza seggiolini o dispositivi antiabbandono ove necessari, comporterà la sospensione della patente con decurtazione dei punti.

Per prevenire comportamenti scorretti, è previsto un bonus di due punti sulla patente all’atto del rilascio, a tutti quei giovani che abbiano frequentato corsi extracurricolari sulla sicurezza stradale organizzati e certificati dalle scuole secondarie statali o paritarie. Maggiormente tutelata anche la sicurezza dei ciclisti, nello specifico sul tema dei sorpassi sicuri.

Monopattini

Per la prima volta, il nuovo disegno di legge vuole introdurre una regolamentazione alla circolazione dei monopattini: obbligo di assicurazione, targa e casco per tutti (anche maggiorenni). Saranno poi previste sanzioni per mancanza di frecce o freni, per la contraffazione dei dati del proprietario o in caso di potenziamento illegale del motore per modificare la velocità.

Regolamentazione in vista anche per i mezzi in sharing vengono regolamentati: vietata la circolazione in aree extraurbane o particolarmente pericolose e divieto di sosta selvaggia e sui marciapiedi.

Queste sono le principali proposte contenute nel nuovo disegno di legge sulla sicurezza stradale; ora andrà discusso, eventualmente modificato e votato in Parlamento.