18.03.2024

La Pordenone Design Week si chiude da Autotorino, tra bellezza, innovazione e sostenibilità

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La Pordenone Design Week si chiude da Autotorino, tra bellezza, innovazione e sostenibilità

Si è conclusa presso lo showroom Autotorino smart di Pordenone, venerdì 15 marzo, la “Pordenone Design Week 2024”.

Autotorino è stata per il secondo anno consecutivo l’automotive partner dell’evento che, per l’intera settimana dedicata alla diffusione della cultura del Design, ha generato un percorso che ha trasformato negozi e studi in spazi aperti all’esposizione di creazioni, alla divulgazione di casi di successo, agli approfondimenti scientifici e alla socialità.

La Pordenone Design Week è organizzata da Consorzio Universitario di Pordenone, ISIA Roma Design sede di Pordenone, Confindustria Alto Adriatico e Associazione Culturale Pordenone Design, con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Bcc Pordenonese e Monsile e Fondazione Friuli, Polo Tecnologico Alto Adriatico Andrea Galvani, Comet (Cluster della Metalmeccanica del FVG), rinnovando una rete di confronto e relazione che, da aziende e istituzioni promotrici, abbattere le distanze tra studenti e professionisti del design da un lato e cittadini dall’altro, facendo divenire l’evento un veicolo per temi di assoluta attualità, come l’innovazione e la sostenibilità applicate alla filiera dei prodotti del design.

Le vetture di Autotorino hanno accompagnato gli organizzatori tra i dieci spazi aperti al pubblico nel centro storico, tra negozi e studi professionali, dove si sono sviluppate la mostra diffusa “Sguardi sulla Bellezza: Estetica e Design” e le “Lezioni in Vetrina”: l’antica contrada si è trasformata in un’immensa e brulicante galleria espositiva dedicata al design e all’incontro con creatori, artigiani e ricercatori.

«A volte – spiega la curatrice Silvana Annicchiaricoil bello coincide con l’utile e allora estetica e funzionalità diventano una cosa sola». Ma altre volte il bello si annida anche nell’inutile o nell’imperfetto, aggiunge la curatrice: «Il bello nel design passa anche attraverso l’edonismo, l’ironia o il pensiero radicale. Ma si può parlare anche di un bello sostenibile e di un bello ludico: il primo è quello che cerca l’armonia fra l’estetica e l’etica ambientale, il secondo quello che esalta la dimensione giocosa e gioiosa del progetto».

La sintesi di tutti questi aspetti ha trovato un partecipato momento celebrativo proprio nella serata-evento conclusiva “Riprogettare il colore, l’evoluzione delle finiture di un oggetto di design, all’insegna della sostenibilità”, organizzata venerdì 15 marzo nella filiale Autotorino Mercedes-Benz e smart di Pordenone. Al centro dell’attenzione degli oltre cento partecipanti, il caso progettuale che ha portato alla produzione del famoso uovo refrigerato portabottiglie “WEGG” by WWD DESIGN, presentato non solo attraverso la sua case history, ma anche con un percorso espositivo tra pannelli e coloratissimi esemplari di “WEGG”, capaci di inserire vivaci note cromatiche ispirate dai colori della gamma smart #1 nel nostro elegante e rigoroso showroom.

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