Il superbonus 110% anche per le colonnine di ricarica, se installate durante la ristrutturazione di casa

Il superbonus per l'efficientamento energetico dell'edilizia esistente apre anche all'installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici negli edifici. Con un'avvertenza: la detrazione del 110% prevista dall'articolo 119, comma 8, del decreto Rilancio (Dl 34/2020), richiede, congiuntamente, l'esecuzione di uno degli interventi trainanti previsti al comma 1.

Detrazione 110%: il superbonus supporta anche le installazioni per la ricarica di auto elettriche

Se stiamo affrontando la ristrutturazione di casa o interventi nel condominio, possiamo prendere nota di un importante vantaggio se vogliamo dotarci di una colonnina di ricarica dedicata alle auto elettriche o plug-in. Per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, la detrazione aumentata al 110 per cento spetta anche sull'installazione delle colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli, posto un tetto massimo di spesa di 3.000 euro, a patto che l'installazione avvenga contestualmente a interventi di risparmio energetico e messa in sicurezza antisismica. In ogni caso, gli interventi principali dovranno soddisfare le medesime fattispecie agevolate con i recenti superbonus (ecobonus e sismabonus) potenziati al 110%. In particolare, se l'intervento trainante è il cappotto termico o la sostituzione dell'impianto di riscaldamento, è necessario il miglioramento di due classi energetiche ad intervento concluso rispetto alla classe di partenza o, in alternativa, il raggiungimento della classe energetica più alta possibile in base alla localizzazione dell'immobile (ad esempio in centri storici o in caso di edifici vincolati sarebbe sufficiente il miglioramento di una sola classe). Invece, se l'intervento trainante è di miglioramento antisismico non è necessario il miglioramento della classe energetica.

(Fonte: Il Sole 24 Ore del 22 giugno 2020 - pag. 3)