30.05.2025
Guida completa ai cavi di ricarica per auto elettrica

Le auto elettriche stanno diventando sempre più diffuse grazie ai numerosi vantaggi in termini di efficienza, sostenibilità e costi di gestione. Uno degli aspetti più importanti per chi possiede un’auto elettrica è la ricarica, che dipende non solo dalla potenza della stazione di ricarica, ma anche dal tipo di cavo utilizzato.
Esistono diversi tipi di cavi e connettori di ricarica, ciascuno con caratteristiche specifiche che ne determinano la compatibilità con il veicolo e le infrastrutture disponibili. La scelta del cavo giusto è fondamentale per garantire una ricarica efficiente, sicura e veloce, evitando problemi di compatibilità o di surriscaldamento.
In questa guida vedremo i principali standard di ricarica, i cavi più utilizzati e alcuni consigli per garantire sicurezza ed efficienza nella ricarica del tuo veicolo.
Tipologie di cavi e connettori per la ricarica delle auto elettriche
La ricarica delle auto elettriche avviene tramite due modalità principali: corrente alternata (AC), utilizzata prevalentemente nelle ricariche domestiche e nelle colonnine pubbliche non rapide, e corrente continua (DC), utilizzata per la ricarica rapida presso le stazioni dedicate. A seconda del tipo di ricarica, vengono utilizzati connettori e cavi differenti.
Connettori per la Ricarica in Corrente Alternata (AC)
I cavi per la ricarica in corrente alternata sono quelli più utilizzati per la ricarica domestica e per le colonnine pubbliche a bassa e media potenza.
- Connettore Tipo 1 (Yazaki): diffuso principalmente in Giappone e negli Stati Uniti, è progettato per la ricarica monofase fino a 7,4 kW. In Europa è meno comune, ma alcuni veicoli importati potrebbero utilizzarlo. Questo connettore si trova principalmente su auto elettriche più datate o modelli specifici
- Connettore Tipo 2 (Mennekes): è lo standard europeo per la ricarica in AC e supporta sia la ricarica monofase che trifase, con una potenza fino a 22 kW. Questo connettore è presente nella maggior parte delle colonnine pubbliche e nelle wallbox domestiche. Praticamente tutte le auto elettriche vendute in Europa oggi utilizzano il connettore Tipo 2, incluse quelle di marchi come BMW, Mercedes-Benz, Hyundai, KIA e Toyota
- Connettore Tipo 3A: utilizzato principalmente per la ricarica di microcar e ciclomotori elettrici, supporta la ricarica monofase fino a 16 A. Si trova in alcune infrastrutture urbane, spesso accanto al connettore Tipo 2
- Connettore Tipo 3C: era utilizzato in passato in alcune infrastrutture di ricarica, ma oggi è in disuso poiché sostituito dal Tipo 2
Connettori per la Ricarica in Corrente Continua (DC)
I cavi per la ricarica in corrente continua sono utilizzati nelle stazioni di ricarica rapida, che permettono di ricaricare il veicolo in tempi molto più brevi rispetto alla ricarica in AC. Proprio in virtù della maggiore potenza veicolata, le stazioni di ricarica in DC sono già dotate di cavi incorporati, spesso con due tipologie di opzioni, che differiscono per connettore:
- Connettore CHAdeMO: standard giapponese per la ricarica rapida in DC, consente una potenza fino a 100 kW. È utilizzato principalmente su veicoli asiatici. Anche se ancora presente su alcune colonnine europee, sta progressivamente lasciando spazio allo standard CCS Combo 2
- Connettore CCS Combo 2: è lo standard europeo per la ricarica rapida in DC. Combina il connettore Tipo 2 con due pin aggiuntivi per la ricarica in corrente continua, permettendo potenze elevate e tempi di ricarica molto ridotti. Molti modelli recenti, come BMW iX, Hyundai Ioniq 5, Mercedes EQB, utilizzano questo connettore
Cavi di ricarica portatili
Oltre ai connettori standard, esistono anche cavi di ricarica portatili che permettono di collegare l’auto a prese domestiche o industriali.
- Cavo con Spina Schuko: questo cavo permette di ricaricare l’auto tramite una presa domestica standard, con potenze limitate a circa 2,3 kW. È utile per ricariche occasionali, ma non è consigliato per un uso quotidiano a causa dei tempi di ricarica molto lunghi e del possibile surriscaldamento della presa
- Cavo con Spina CEE (Industrial): consente di collegarsi a prese industriali, offrendo una ricarica più veloce e sicura rispetto alla presa Schuko. È particolarmente utile per chi ha un’installazione elettrica adeguata e vuole sfruttare al meglio la ricarica monofase o trifase
Ricarica a casa: quale cavo utilizzare?
Ricaricare l’auto elettrica a casa è una soluzione comoda ed economica, ma per garantire efficienza e sicurezza, è essenziale scegliere il cavo giusto.
Se hai una wallbox, la scelta migliore è il cavo di Tipo 2 (spesso già incorporato nell’apparecchio stesso), che offre una ricarica più veloce e sicura. Se invece utilizzi una presa domestica, il cavo Schuko può essere un’opzione, ma solo per emergenze, perché la ricarica è molto più lenta rispetto a una wallbox.
Per una ricarica sicura dell’auto elettrica a casa, è essenziale verificare l’adeguatezza dell’impianto elettrico e installare una wallbox certificata, come Daze, la stazione di ricarica smart proposta ai clienti che scelgono la mobilità elettrica firmata Autotorino.
Ricarica fuori casa: quale cavo portare?
Quando ti trovi fuori casa, avere con te il cavo giusto può fare la differenza. Molte colonnine pubbliche hanno cavi integrati, ma altre richiedono che l’utente utilizzi il proprio.
Il cavo di Tipo 2 è quello più utile per le colonnine pubbliche in AC. Anche un cavo con spina Schuko può essere utile in caso di emergenza, per ricaricare da una presa domestica se non si ha accesso a una colonnina.
Avere un cavo personale garantisce maggiore flessibilità e sicurezza, evitando il rischio di trovare colonnine senza cavi disponibili.
Come mantenere i cavi di ricarica in buone condizioni
Per garantire una lunga durata ai tuoi cavi di ricarica, è importante adottare alcune precauzioni. Evita di piegarli o attorcigliarli in modo eccessivo, riponili in una borsa protettiva dopo l’uso e non lasciarli esposti al sole o alla pioggia per lunghi periodi. Inoltre, pulisci regolarmente i connettori per assicurarti che il contatto elettrico sia sempre ottimale.
Se un cavo mostra segni di usura o danni, è consigliabile sostituirlo immediatamente per evitare problemi di sicurezza.
La scelta del cavo di ricarica giusto è essenziale per garantire una ricarica efficiente e sicura della tua auto elettrica. Il Tipo 2 è lo standard più versatile per la maggior parte delle situazioni, mentre il cavo Schuko può essere utile per emergenze. Per una ricarica rapida in DC, il CCS Combo 2 è la soluzione più diffusa in Europa.
Se hai bisogno di assistenza nella scelta del cavo più adatto alla tua auto elettrica, contatta Autotorino, il tuo punto di riferimento per la mobilità elettrica.
FAQ
Come faccio a sapere quale cavo di ricarica è compatibile con la mia auto elettrica?
Per verificare la compatibilità del cavo con la tua auto elettrica, consulta il manuale del veicolo o chiedi consiglio a un esperto. Autotorino è a disposizione per aiutarti nella scelta del cavo più adatto alle tue esigenze.
Quanto tempo ci vuole per ricaricare l'auto con un cavo di tipo 2?
Il tempo di ricarica dipende dalla potenza della colonnina e dalla capacità del veicolo. Con una wallbox domestica da 7,4 kW, una ricarica completa può richiedere circa 6-8 ore, mentre con una colonnina pubblica in corrente alternata può variare tra 4 e 8 ore.
È sicuro usare una prolunga con il cavo di ricarica dell'auto elettrica?
No, l’utilizzo di prolunghe non è consigliato per la ricarica di auto elettriche, in quanto potrebbe causare surriscaldamento e aumentare il rischio di corto circuito o incendio.
Che cos'è una wallbox e come funziona con il cavo di ricarica?
Una wallbox è una stazione di ricarica domestica che permette di ricaricare l’auto elettrica in modo più rapido e sicuro rispetto a una presa domestica standard. Per utilizzarla è necessario un cavo di Tipo 2, che garantisce una connessione stabile e una ricarica più efficiente.
Dove si possono acquistare cavi di ricarica affidabili?
I cavi di ricarica per auto elettriche possono essere acquistati presso concessionari specializzati come Autotorino, che offre prodotti certificati e compatibili con i principali modelli di veicoli elettrici.
Quali sono le norme di sicurezza per la ricarica delle auto elettriche?
Per una ricarica sicura, è fondamentale utilizzare cavi certificati, evitare prese danneggiate e controllare che l’impianto elettrico sia adeguato. Inoltre, è importante non lasciare i cavi esposti alle intemperie per lunghi periodi.
Posso lasciare il cavo attaccato alla stazione di ricarica?
Se la colonnina dispone di un sistema di blocco, il cavo può rimanere collegato senza problemi. In caso contrario, è consigliabile rimuoverlo per evitare furti o danni accidentali.
Come conservare correttamente i cavi di ricarica per prolungarne la vita?
Per mantenere i cavi in buone condizioni nel tempo, è consigliabile riporli in un luogo asciutto, evitare di piegarli eccessivamente e proteggerli dalla polvere e dall’umidità con una borsa apposita.