11.07.2025
Aumento potenza contatore gratis: guida completa per auto elettriche e non solo
La mobilità elettrica sta trasformando il modo di vivere l'automobile, ma per sfruttarla al meglio è fondamentale avere un impianto domestico adeguato. Se possiedi un'auto elettrica e desideri ricaricarla comodamente a casa, l'aumento gratuito della potenza del contatore fino a 6 kW rappresenta un'opportunità concreta per ottimizzare i tuoi consumi e ridurre i tempi di ricarica.
Dal 2024, grazie a una sperimentazione promossa dall’Authority per l’Energia ARERA in collaborazione con il Gestore nazionale dei Servizi Elettrici GSE, è possibile ottenere questo potenziamento senza costi aggiuntivi, purché si rispettino determinati requisiti. Scopriamo insieme come funziona questa agevolazione e perché conviene davvero richiederla.
Cos'è e perché richiedere l'aumento gratuito della potenza del contatore
L'aumento gratuito della potenza del contatore è una misura sperimentale nazionale che consente alle utenze domestiche di passare temporaneamente da una potenza contrattuale di 2-4,5 kW fino a 6 kW durante specifiche fasce orarie, senza modifiche al contratto di fornitura e senza costi aggiuntivi.
Questa iniziativa, prorogata fino a giugno 2026, nasce dall'esigenza di incentivare la ricarica elettrica nei momenti di minore carico sulla rete nazionale, favorendo così una distribuzione più equilibrata dell'energia e supportando la transizione verso la mobilità sostenibile.
I vantaggi per l'utenza domestica sono molteplici e concreti. Innanzitutto, si ottiene una riduzione significativa dei tempi di ricarica dell'auto elettrica, con maggiore flessibilità nell'uso degli elettrodomestici ad alto consumo. Chi ha installato un impianto fotovoltaico può sfruttare al meglio l'energia prodotta, ottimizzando l'autoconsumo energetico nelle ore serali e notturne.
Per chi possiede un'auto elettrica, i benefici specifici sono ancora più evidenti. Con l’aumento di potenza disponibile durante le ore notturne (23:00-7:00) nei giorni feriali e sulle 24 ore il sabato, la domenica e nei giorni festivi, è possibile programmare la ricarica in modo più efficiente, riducendo lo stress sulla rete elettrica domestica.
La differenza sostanziale rispetto all'aumento di potenza standard risiede nel fatto che questo potenziamento è temporaneo, gratuito e attivo solo in determinate fasce orarie, mentre l'aumento tradizionale comporta costi fissi e modifiche contrattuali permanenti.
Chi può beneficiare dell'aumento potenza gratuito per auto elettriche?
L'agevolazione ARERA è destinata a un pubblico specifico ma ampio, che deve rispettare precisi requisiti tecnici e contrattuali.
Il contratto di fornitura deve essere attivo in bassa tensione con potenza impegnata tra 2 e 4,5 kW, e bisogna possedere un'infrastruttura di ricarica privata per veicoli elettrici, come una wallbox con protocollo OCPP o smart plug gestibile. Inoltre, è indispensabile avere un contatore elettronico telegestito di nuova generazione e un'utenza domestica, sia per clienti residenti che non residenti.
L'agevolazione è infatti riservata esclusivamente alle utenze domestiche, includendo sia le abitazioni principali che quelle secondarie, purché il contratto sia intestato a una persona fisica e l'utilizzo sia esclusivamente domestico, escludendo le forniture condominiali o uso promiscuo/professionale, i clienti con potenza contrattuale già superiore a 4,5 kW, le utenze senza dispositivi di ricarica compatibili e i contatori non telegestiti o di vecchia generazione.
Come fare domanda per l'aumento potenza contatore gratis?
La procedura per richiedere l'aumento gratuito della potenza è completamente digitale e relativamente semplice, ma richiede attenzione ai dettagli per evitare ritardi o rifiuti.
Il primo passo consiste nella verifica preliminare: controlla nella bolletta elettrica la potenza contrattuale attuale e assicurati di avere una wallbox compatibile già installata o in procinto di installazione. Successivamente, collegati al sito ufficiale del GSE (www.gse.it) e naviga nella sezione "Ricarica intelligente dei veicoli elettrici" per compilare accuratamente il modulo online.
La documentazione necessaria include la copia della bolletta elettrica più recente, la dichiarazione di conformità del dispositivo di ricarica, la documentazione tecnica della wallbox e il documento di identità dell'intestatario del contratto. Dopo l'invio della richiesta completa, le tempistiche medie di lavorazione sono di circa 30 giorni lavorativi.
Cosa prevede esattamente la normativa italiana?
La base normativa dell'agevolazione fissa gli aspetti utili sia agli utenti che agli operatori del settore.
- Normativa di riferimento: l'iniziativa è disciplinata dall'articolo 44-bis del Decreto-legge n.76/2020, successivamente attuato da ARERA con la delibera 541/2020/R/eel. questa normativa stabilisce le modalità operative e i criteri di accesso al beneficio
- Durata e limiti dell'agevolazione: La sperimentazione, inizialmente prevista fino al 2024, è stata prorogata fino a giugno 2026. Durante questo periodo, l'aumento di potenza è attivo esclusivamente negli orari stabiliti: giorni feriali → dalle 23:00 alle 7:00 e Sabato, domenica e festivi → 24 ore su 24
- Eventuali costi indiretti: l'agevolazione è completamente gratuita e non comporta costi aggiuntivi in bolletta. Tuttavia, è importante considerare che potrebbero essere necessari aggiornamenti software della wallbox o del sistema di gestione, generalmente inclusi nella garanzia del dispositivo
Come funziona concretamente l'intervento tecnico
L'attivazione dell'aumento di potenza avviene attraverso un processo tecnologico avanzato che sfrutta le potenzialità dei contatori di nuova generazione.
- Descrizione pratica dell'intervento: l'intervento è completamente remoto e non richiede la presenza di tecnici presso l'abitazione. Il distributore locale aggiorna i parametri di fornitura del contatore nelle fasce orarie previste, modificando temporaneamente i limiti di potenza disponibile
- Tempistiche operative e disservizi eventuali: L'attivazione avviene generalmente entro 15 giorni dall'approvazione della richiesta. Durante il processo non si verificano interruzioni dell'erogazione elettrica, garantendo continuità nell'uso domestico dell'energia
- Verifica post-intervento: Dopo l'attivazione, il gestore invia una comunicazione di conferma e il cliente può verificare immediatamente l'effettivo funzionamento della potenza aumentata attraverso la propria wallbox durante gli orari agevolati
Errori comuni da evitare durante la richiesta
La corretta compilazione della richiesta è fondamentale per evitare ritardi o rifiuti che potrebbero compromettere l'accesso al beneficio.
I problemi documentali più frequenti riguardano bollette elettriche non aggiornate o illeggibili, documentazione tecnica della wallbox incompleta o non conforme, mancanza della firma digitale sui moduli obbligatori e incongruenze tra i dati dichiarati e quelli effettivi del contratto. Per prevenire ritardi o rifiuti della pratica, è essenziale verificare che tutti i documenti siano chiari, completi e aggiornati. Inoltre, bisogna assicurarsi che la wallbox sia effettivamente conforme agli standard OCPP e che il contatore sia di nuova generazione.
Alternative per chi non può usufruire dell'aumento gratuito
Non tutti possono accedere all'agevolazione, ma esistono diverse soluzioni alternative per migliorare l'efficienza energetica domestica.
Chi non rientra nei requisiti può optare per il potenziamento standard del contatore (a pagamento ma permanente), l'installazione di sistemi di gestione intelligente dei carichi o wallbox con funzionalità di bilanciamento automatico della potenza.
Consigli finali per i lettori
L'aumento gratuito della potenza del contatore rappresenta un'opportunità concreta per chi ha scelto la mobilità elettrica, permettendo di ottimizzare i consumi domestici e ridurre i tempi di ricarica senza costi aggiuntivi.
Prima di inviare la richiesta, è importante verificare alcuni aspetti fondamentali. La potenza contrattuale attuale deve essere pari o inferiore a 4,5 kW, la wallbox deve essere compatibile con il protocollo OCPP e bisogna essere intestatari di un contratto domestico. Inoltre, è necessario avere un contatore telegestito e pianificare la ricarica principalmente negli orari agevolati.
Questa agevolazione non solo facilita l'adozione della mobilità elettrica, ma rappresenta anche un passo importante verso un uso più consapevole ed efficiente dell'energia domestica. Se rientri nei requisiti, non esitare a fare richiesta: l'iniziativa è gratuita, temporanea e può fare la differenza nella tua esperienza di ricarica domestica.
La transizione verso la mobilità sostenibile è già iniziata, e strumenti come questo dimostrano che le istituzioni stanno lavorando per renderla sempre più accessibile e conveniente per tutti.
FAQ
Chi può richiedere l'aumento gratuito del contatore?
Qualsiasi cliente domestico con potenza contrattuale ≤ 4,5 kW, wallbox compatibile con protocollo OCPP e contatore elettronico telegestito può fare richiesta attraverso il portale GSE.
Devo cambiare il contratto o pagare di più?
No, l'aumento è temporaneo e completamente gratuito. Non comporta modifiche al contratto di fornitura né costi aggiuntivi in bolletta, ed è attivo solo nelle fasce orarie agevolate.
Serve un intervento tecnico a casa?
Nella maggior parte dei casi no: l'attivazione avviene completamente da remoto attraverso il contatore telegestito. Solo in casi eccezionali potrebbe essere necessario un aggiornamento software della wallbox.
Posso usare l'aumento anche di giorno?
L'aumento di potenza è attivo solo negli orari stabiliti dalla normativa: dalle 23:00 alle 7:00 nei giorni feriali e 24 ore su 24 durante weekend e festivi.
Cosa succede se la mia richiesta viene rifiutata?
Se la richiesta viene respinta, riceverai una comunicazione con le motivazioni specifiche. Spesso si tratta di problemi documentali facilmente risolvibili, permettendo una nuova presentazione della domanda.
L'agevolazione ha una scadenza?
Sì, la sperimentazione è attualmente prorogata fino a giugno 2026. È importante presentare la richiesta entro questo termine per poter beneficiare dell'agevolazione.













