29.08.2025
Autotorino e Polizia di Stato siglano un protocollo d'intesa per la cybersecurity
Presso la Questura di Sondrio, è stato siglato tra Autotorino e Polizia di Stato il Protocollo di collaborazione con la Polizia di Stato per la Prevenzione e il Contrasto dei crimini informatici.
Si tratta del primo Protocollo di questo genere siglato in provincia di Sondrio, ma la sua operatività riguarderà l'intera rete nazionale di Autotorino, in una prospettiva diffusa di cybersecurity proattiva.
L’accordo si colloca nell’ambito delle iniziative tese al costante e continuo potenziamento dell’attività di prevenzione, promosse dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nei confronti delle minacce cyber alle infrastrutture informatizzate di maggior rilievo per il sistema-paese. Alla presenza del Questore di Sondrio Sabato Riccio, il Protocollo è stato siglato da Manuela De Giorgi, Dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica- Polizia Postale Lombardia e dal Presidente di Autotorino Plinio Vanini.
Il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica - Polizia Postale della Lombardia è presidio territoriale per la protezione delle infrastrutture critiche informatiche e svolge la sua attività in stretta sinergia con il C.N.A.I.P.I.C. del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica di Roma.
Il protocollo mira a sviluppare una sinergia tra la Polizia Postale e Autotorino allo scopo di condividere e analizzare ogni informazione utile a prevenire e contrastare attacchi cibernetici o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche del gruppo.

Il tema della protezione delle infrastrutture informatiche, istituzionalmente affidato alla Polizia di Stato, assume un ruolo centrale nell’accordo e viene declinato non solo nell’adozione di standard di sicurezza condivisi, ma anche in un forte investimento nelle competenze. In tale ottica, assume un’importanza strategica l’attività formativa curata dagli specialisti della Polizia Postale attraverso incontri periodici tesi ad aumentare la consapevolezza del rischio cibernetico e finalizzati a creare un know-how strutturato ed aggiornato alle più recenti sfide digitali.
Il Questore di Sondrio Sabato Riccio ha sottolineato “con la firma di questo protocollo d’intesa rafforziamo ulteriormente la collaborazione e la cooperazione. tra pubblico e privato a tutela dei cittadini nell’attività di prevenzione e contrasto dei crimini informatici. La sicurezza cibernetica rappresenta oggi una priorità assoluta e la sinergia con realtà come Autotorino consente di sviluppare strumenti e iniziative concrete per prevenire e contrastare i rischi connessi all’uso delle tecnologie digitali”.
Il Presidente del Gruppo Autotorino Plinio Vanini ha dichiarato: “Siamo lieti di avviare questa collaborazione con la Polizia Postale, un’iniziativa strategica che rafforza la sicurezza informatica e tutela la continuità operativa della nostra azienda. Negli ultimi anni abbiamo investito con determinazione nella digitalizzazione dei processi. Siamo ben consapevoli che l’innovazione tecnologica debba poggiare su una solida cultura della sicurezza e sull’adozione di robusti strumenti e processi di cybersecurity. La firma di questo accordo rappresenta un passo concreto e significativo in questa direzione.”
Il Dirigente del COSC-Polizia Postale Lombardia Manuela De Giorgi: "L'accordo siglato oggi è una forma tangibile di cooperazione strutturata tra istituzioni ed enti privati e si prefigge l’obiettivo di rafforzare la capacità di prevenzione degli attacchi cibernetici alle imprese. Il Protocollo, basato sui tre pilastri dello scambio di informazioni, delle best practices condivise e della formazione volta ad incrementare la consapevolezza del rischio cyber costituisce infatti, uno strumento di difesa digitale e di forte contrasto nei confronti di una criminalità informatica sempre più sofisticata e pericolosa".
Il Direttore IT di Autotorino Gianluca Mazzoni aggiunge: "Questo protocollo è uno dei mattoni di un piano complessivo in ambito cybersecurity su cui stiamo lavorando da oltre un anno. Per poter continuare ad operare in continuità e sicurezza al crescere dei servizi digitali forniti ai colleghi e alla clientela, abbiamo dovuto superare l'approccio puramente tecnologico ed iniziare a lavorare in modo strutturato sulle persone: abbiamo codificato i processi interni di monitoraggio e gestione della cybersecurity, abbiamo ingaggiato partner esterni, tra cui appunto la Polizia Postale, ed ora ci apprestiamo ad attivare iniziative per diffondere la cultura della sicurezza informatica nel personale della nostra azienda. Posso anticipare che a partire da ottobre verranno attivate iniziative specifiche di sensibilizzazione e di formazione in cui, progressivamente, tanti colleghi saranno coinvolti".














