09.05.2022

Autotorino partner del Festival della Luce 2022: al via la nona edizione a Como dal 13 al 22 maggio

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Autotorino partner del Festival della Luce 2022: al via la nona edizione a Como dal 13 al 22 maggio

Al via la nona edizione del Festival della Luce Lake Como, quest’anno dal titolo “Luce sulla complessità”. Il festival si terrà dal 13 al 22 maggio ed è promosso e organizzato da Fondazione Alessandro Volta con il patrocinio di Regione Lombardia, Como Città Creativa – UNESCO e Comune di Como, nell’ambito dell’International Day of Light UNESCO. Anche quest’anno Autotorino sarà nuovamente tra i sostenitori ufficiali dell’evento, che anima con eventi e tanta partecipazione il capoluogo lariano, da vent’anni “seconda casa” del Gruppo.

 

Con Autotorino scopri la mobilità elettrica

Durante il Festival, dove particolare attenzione è dedicata ai temi della scienza, della tecnologia e del rapporto con l’ambiente, con Autotorino sarà possibile scoprire due modelli 100% elettrici che rispecchiano lo spirito dell’iniziativa del festival: BMW iX e Mercedes-Benz EQB. Le vetture saranno esposte venerdì 13 e sabato 14 maggio nell’area antistante l’ingresso al Teatro Sociale e saranno presentate ai partecipanti agli eventi di quei giorni

Venerdì 13 maggio > Mercedes-Benz EQB Sabato 14 maggio > BMW iX Durante le due date, i Consulenti Autotorino saranno a completa disposizione per ogni richiesta o informazione, sia sui modelli esposti ma anche per tutte le curiosità legate alla mobilità elettrica.

 

“Luce sulla complessità”

L’edizione 2022 del Festival della Luce intende essere un omaggio a due figure di spicco. La prima, quella di Louis Pasteur nel bicentenario della sua nascita. Tra le sue tante conquiste scientifiche, meno nota ai più potrebbe essere la scoperta dell’asimmetria nei cristalli. La seconda figura omaggiata è quella di Giorgio Parisi, autore della teoria della complessità e riconosciuto a livello mondiale come uno dei più geniali teorici. Le due figure ispireranno una sintesi con cui il Festival intende fare luce sull’intreccio di ordine e simmetria – da un lato – e di apparente disordine e imprevedibilità – dall’altro – che sembrano minacciare talvolta non solo la comprensione del mondo, ma anche il mondo stesso, come dimostra, ad esempio, il difficile governo delle crisi climatiche.

Il Festival si propone, inoltre, di diffondere la cultura scientifica e umanistica e l’amore per la conoscenza raccogliendo l’eredità lasciataci dall’illustre concittadino Alessandro Volta. La tradizionale serata presso il Teatro Sociale, la passeggiata creativa, gli incontri con Premi Nobel e le mostre sono spunti dove iniziare riflessioni utili per l’oggi, per dare luce e chiarezza alla complessità.

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